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La storia di Letizia

Come tutti i viaggi, anche questo inizia con un passo.

Guarda il video

Letizia è una bambina di 4 anni vivacissima e curiosa! Visita il suo luogo del cuore e scopri il linguaggio con cui è entrata in contatto con la mamma. E c’è anche una simpatica curiosità!

E tu, sai orientarti? PROVA A SCOPRIRLO!

Vivi un’esperienza insieme a noi: immagina di doverti muovere dentro casa o nel tuo ufficio senza poter vedere, quali oggetti useresti per orientarti? Scoprilo scaricando il pdf! Entra ancora di più nel mondo dei sì e grazie per essere dei nostri.

 

Il luogo del cuore: dove tutto ha inizio!

Il Centro Diagnostico, situato all'interno del Centro Nazionale di Osimo, quest'anno compie 30 anni. 
Qui, gli ospiti come Letizia compiono il primo importantissimo passo per uscire dal buio e dall’isolamento. Un’équipe interdisciplinare realizza per loro un percorso educativo-riabilitativo individualizzato partendo da un’accurata valutazione psicodiagnostica e funzionale, per valorizzare il più possibile sia le capacità residue sia le potenzialità. Ogni progetto è unico, com’è unica la persona, e dura tutta la vita.
 

Da settembre 2022, con il raddoppio dei posti disponibili del Centro Diagnostico, possiamo accogliere non più 4, ma ben 8 persone contemporaneamente, insieme alle loro famiglie, riducendo le liste d’attesa. 

E tutto questo grazie a te, che credi e sogni insieme a noi!

Il linguaggio di Letizia: aprirsi agli affetti

Letizia rifiutava il contatto fisico: non voleva essere presa in braccio, cullata, coccolata. 
La comunicazione è l’obiettivo vitale di qualsiasi persona sordocieca e, allo stesso tempo, il più complesso da raggiungere. Qui alla Lega del Filo d'Oro, Letizia ha imparato a comunicare attraverso le immagini. Come?
 

La comunicazione pittografica è un sistema basato sull’utilizzo e lo scambio di immagini, foto e disegni che rappresentano oggetti, azioni, situazioni e bisogni rilevanti come mangiare, vestirsi, giocare, uscire ecc.

Come hai visto nel video, Letizia sceglie l’immagine di un’attività per dire alla sua educatrice ciò che desidera fare.

Curiosità: qual è il gioco preferito di Letizia?

Il dondolio sull’altalena e i saltelli sulla palla da fitness sono tra i giochi preferiti di Letizia. Entrambi stimolano le abilità motorie, l’equilibrio, la percezione del corpo e dello spazio.

Anche le ventose colorate da staccare sono un’attività a lei gradita. Il gioco, soprattutto per i bambini, è uno strumento fondamentale utilizzato dai nostri operatori per coinvolgerli nelle attività.

Grazie per sostenere le loro sfide e i loro traguardi!

L’emozione di un sì

“Qui Letizia ha fatto
un balzo in avanti enorme.
Ho portato a casa un’altra bambina,
con cui potevo giocare e interagire.
È nato qui il nostro rapporto
madre-figlia.”

Alessandra,
mamma di Letizia