Un contributo che si traduce concretamente in ausili tecnologici per migliorare la qualità della vita di chi non vede e non sente
La fornitura di ausili tecnologici avanzati, accuratamente selezionati per rispondere alle specifiche esigenze degli utenti della Lega del Filo d'Oro, mira a costruire e potenziare le capacità di comunicazione di chi non vede e non sente, tenendo conto delle differenze tra persone con lo stesso tipo di disabilità sensoriale ma con esigenze molto diverse, a seconda del residuo visivo e/o uditivo, del deficit cognitivo e/o motorio, dell’aspetto comportamentale e delle preferenze di ognuno.
Il progetto “Tecnologia e inclusione” sostenuto da Fondazione BNL - il cui finanziamento ha permesso di acquistare una quantità importante di ausili tecnologici per le persone con sordocecità e pluriminorazione psicosensoriale del Centro di Osimo - contribuisce a fornire soluzioni fortemente personalizzabili che soddisfano diversi bisogni comunicativi e sociali e ad accrescere le conoscenze, le interazioni, l’autonomia e l’inclusione di chi non vede e non sente.
Le nuove postazioni tecnologiche, insieme agli accessori dedicati, rappresentano una risposta efficace per migliorare l'accessibilità. Le dotazioni del progetto - come le postazioni fisse ad alta tecnologia, i comunicatori dinamici mobili, gli smartphone con display braille, il video ingranditore, la stampante braille a colori, la telecamera ingrandente per PC ed altri - sono progettate per creare percorsi di apprendimento personalizzati, garantendo un'ampia gamma di opzioni per gli utenti.
La persona rimane sempre al centro. In base alle sue competenze, abilità e caratteristiche, si sceglie l’ausilio che meglio può accompagnare l’individuo verso la massima autonomia e indipendenza possibili. Il fine ultimo della Lega del Filo d’Oro è sempre quello di far sì che chi non vede e non sente abbia tutti gli strumenti per autodeterminarsi, ove possibile. E siamo grati che Fondazione BNL abbia compreso l’importanza di questo aspetto e che contribuisca attivamente all’acquisto dei suddetti ausili. Il finanziamento erogato è stato cruciale per la realizzazione di questo progetto ambizioso che ha raggiunto circa 200 persone seguite dal Centro di Osimo.
Parallelamente, dovendo rispondere alle esigenze di utenti negli altri 4 Centri e nelle altre (ormai) 6 Sedi Territoriali distribuite in tutta Italia, abbiamo coinvolto anche i nostri donatori regolari nella richiesta di supporto per l’acquisto di strumenti tecnologici, per destinazioni diverse rispetto al Centro di Osimo. Ringraziamo di cuore ognuno di loro per la vicinanza a chi non vede e non sente. Un futuro pieno di autonomia è un futuro più inclusivo e, di conseguenza, notevolmente arricchito.
Se possiamo raggiungere gli obiettivi che ci poniamo come Fondazione Lega del Filo d’Oro è solo grazie a realtà come Fondazione BNL e ai nostri fedelissimi sostenitori. Senza enti e persone come voi, la Lega del Filo d’Oro non potrebbe esistere. Con voi, chi non vede e non sente può vedere e sentire un domani migliore. Grazie!