In occasione della Giornata Internazionale delle persone con sordocecità vogliamo porre ancora l’attenzione sui loro diritti
Il 27 giugno si celebra l’importante Giornata che nasce con l’intento di sensibilizzare sulla sordocecità, al fine di ottenere parità di trattamento, opportunità e un esercizio reale dei diritti delle persone sordocieche, fino al rispetto della Convenzione Onu sui Diritti delle Persone con disabilità in tutti gli Stati membri. È dunque necessario, per la Lega del Filo d’Oro, garantire a chi non vede e non sente la possibilità di esprimere non solo i propri bisogni, ma anche le proprie potenzialità e competenze, nella convinzione che una persona sordocieca partecipe possa rappresentare una risorsa preziosa per una società maggiormente inclusiva.
“In questo momento storico il Ministero della Disabilità ha avviato le consultazioni con una serie di tavoli tecnici, di alcuni dei quali facciamo parte, per provvedere alla riforma della disabilità al fine di attuare la Legge Delega e rendere la legislazione italiana più conforme alla Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità. Convenzione che abbandona la vecchia concezione sanitaria di “handicap”, e mette al centro la persona con disabilità, i suoi bisogni e le sue potenzialità, responsabilizzando la società, che deve consentirgli di essere protagonista della propria vita e dare il proprio contributo alla comunità, realizzando una effettiva inclusione – spiega Francesco Mercurio, Presidente del Comitato delle Persone Sordocieche della Fondazione Lega del Filo d’Oro Onlus – Auspichiamo che in questa riforma complessiva della disabilità possa trovare finalmente spazio una soluzione che riguardi l’annosa questione delle persone sordocieche perché, nonostante l’Italia abbia adottato la legge 107/2010, quest’ultima presenta numerosi limiti e non è mai stata pienamente applicata. Per tali ragioni iniziative come questa sono di fondamentale importanza per far sentire al resto del mondo anche la nostra voce”.
Proprio la voce di alcune persone sordocieche è quella che si può ascoltare nell’emozionante video racconto.