Giornata Nazionale del Dono: grazie agli oltre 475.000 donatori attivi che permettono di sostenere il futuro di chi non vede e non sente
In occasione della Giornata Nazionale del Dono la Lega del Filo d’Oro ricorda l’importanza dei tanti sostenitori privati che nel corso degli anni hanno dimostrato la propria vicinanza accanto alla Fondazione e alle persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali e promuove la XV Giornata del Sostenitore.
Donare è un nobile atto di generosità in grado di cambiare la vita di tante persone che non vedono e non sentono e delle loro famiglie. È un importante gesto di altruismo che rende felice non solo chi ne beneficia, ma anche chi lo fa, soprattutto perché quel gesto racchiude un significato più grande. In occasione della Giornata Nazionale del Dono (4 ottobre), la Fondazione Lega del Filo d’Oro vuole ricordare l’importanza dei suoi 475.083 donatori attivi[1] che nel corso del 2022 sono stati accanto alle persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali e nello stesso giorno organizza la XV edizione della Giornata del Sostenitore, l’annuale appuntamento pensato per i donatori che vogliono conoscere da vicino l’impegno e il lavoro della Fondazione.
Quello dei sostenitori privati è un contributo fondamentale che permette all’Ente di poter proseguire nelle attività e pianificare risposte sempre più efficaci per i propri utenti, mantenendo alto lo standard dei propri servizi. Consente inoltre di volgere lo sguardo agli obiettivi futuri non solo attraverso la crescita delle competenze, ma anche mediante una presenza sempre più capillare sul territorio grazie all’apertura di nuove Sedi. Nel 2022 le donazioni dei sostenitori privati - individui, aziende o fondazioni – hanno permesso di coprire circa l’81% dei costi sostenuti dalla Fondazione, confermando la netta e crescente prevalenza dei contributi privati rispetto a quelli pubblici.
Seppur anche quest’anno a distanza, non potevamo non accogliere e ringraziare i tanti sostenitori che ogni anno scelgono di stare accanto a chi non vede e non sente, dedicando loro la “XV Giornata del Sostenitore”. Perché il nostro lavoro è da sempre orientato a valorizzare le potenzialità di ciascuna persona, andando oltre i limiti tracciati dalla disabilità, e i nostri donatori ci permettono di crescere e di fornire risposte sempre più concrete ai loro bisogni.
[1] Dati tratti dal Bilancio Sociale 2022