Un video-dizionario per la comunicazione socio-aptica in Italia: uno strumento in più per comunicare
Tra le collaborazioni internazionali in cui è coinvolta la Lega del Filo d’Oro, c’è quella del progetto Erasmus+ “Social Haptic Signs for Deaf and Blind in Education”, per il quale la Fondazione è Partner Associato dell’ Università Cà Foscari di Venezia e che ha visto la raccolta e la standardizzazione di segnali aptici nei quattro paesi partner (Estonia, Italia, Portogallo e Svezia) con l’obiettivo di catalogare e rendere disponibili i segnali aptici in un dizionario online gratuito. I risultati verranno presentati venerdì 4 novembre, presso il Centro Socio-Sanitario Residenziale di Lesmo della Fondazione.
“Social haptic signs for deaf and blind in education” ha coinvolto utenti sordociechi adulti nella costruzione di un centinaio di segni aptici (segni tattili sociali) da affiancare alla Lis tattile. La comunicazione socio-aptica è un metodo comunicativo che permette di ricevere in tempo reale informazioni ambientali e sociali di natura visiva e uditiva che altrimenti andrebbero perse e si basa su segni codificati da “tracciare” su zone neutre del corpo (come braccia, schiena e ginocchia) per comunicare rapidamente in contesti sociali. Nel progetto sono state coinvolte circa 14 persone - tra utenti e persone di contatto - dei Servizi Territoriali di Lesmo, Modena e Padova.
I Segni aptici sono stati testati l’estate scorsa ai Soggiorni estivi organizzati dall’Ente e hanno riscosso molto interesse. Possono agevolare anche persone cieche, ipovedenti, sorde, con deficit cognitivi o con pluridisabilità psicosensoriale.
Il bello dei progetti internazionali sulla sordocecità è che si lavora su un aspetto specifico che poi va a vantaggio di tutti.