La disabilità non esiste. Le barriere purtroppo sì e insieme possiamo abbatterle
Milioni di persone soffrono a causa di una condizione di salute che, in un ambiente sfavorevole, diventa disabilità.
Per questo è importante che ciascuno di noi sia personalmente impegnato nel contrasto ad ogni barriera che limiti la realizzazione dell’autodeterminazione e la piena inclusione della persona sordocieca in ogni ambito della vita della comunità, siano esse di natura culturali, giuridiche e, a volte, mentali, interiori alla stessa persona sordocieca.
Un sorriso felice tra palline colorate e bianche pareti ovattate
E’ stata inaugurata qualche anno fa, nella scuola Regina Reginella di Montecchio (PU), la stanza per disabili sensoriali creata grazie al Comune di Pesaro, in collaborazione con la Lega del Filo d’Oro. Non è una semplice aula, ma permette di accogliere al meglio i bambini con disabilità, provenienti dalle diverse strutture del Comune. Come Sofia, seguita dalla Lega del Filo d’Oro, che a causa di un’ infezione contratta dopo la nascita non cammina, non parla e vede pochissimo. Eppure quando la mamma Silvia e il papà Massimo la immergono nelle palline colorate tra le bianche pareti ovattate di questa stanza così speciale, lei sorride felice.
Sara vive a Ruvo di Puglia (BA) e con la Lega del Filo d'Oro ha iniziato un programma di riabilitazione su misura. Va a scuola e interagisce con i suoi compagni di classe dove è seguita anche da un'insegnate di sostegno, e va a catechismo a Molfetta dove ha ricevuto la prima comunione. Per questo momento importante, con il sostegno del Servizio Territoriale del Centro, ha utilizzato la comunicazione pittografica. Il papà e la mamma non lo dimenticheranno mai perché è stata davvero emozionante e partecipata dal parroco, dai catechisti e dai coetanei di Sara.