"Nessuno avrebbe mai pensato che la vita di Biagio Luigi potesse cambiare in un modo così straordinario"

Francesco e Vanessa, i genitori di Biagio Luigi, raccontano il ritorno a casa del piccolo e l'importanza della Lega del Filo d'Oro nel suo percorso

Il nostro Biagio Luigi ha riportato danni cerebrali dalla nascita, che gli hanno causato un ritardo psicomotorio e problemi alla vista e all’udito. Fino ai 4 anni il piccolo non comunicava e rifiutava il contatto fisico. Abbiamo fatto di tutto per aiutarlo, siamo partiti dalla Sicilia per arrivare ad Osimo speranzosi che la Lega del Filo d’Oro fosse il posto giusto: non ci sbagliavamo!

Durante la permanenza a Osimo, Biagio Luigi ha iniziato ad essere meno isolato e a rispondere agli stimoli esterni. Per il suo bene abbiamo scelto di fargli frequentare i primi anni di scuola elementare al Centro Nazionale, la distanza era davvero tanta, ci mancava molto ma abbiamo sempre fatto la spola tra le Marche e la Sicilia per andare a trovarlo.

Da qualche mese è tornato a casa, dove prosegue il percorso tracciato a Osimo, anche con il sostegno del Servizio Territoriale della nostra regione.

Il ritorno a casa è stato programmato con largo anticipo e organizzato nei minimi dettagli: noi, la maestra e l’insegnante di sostegno di Biagio Luigi riceviamo periodicamente la visita degli operatori della Lega del Filo d’Oro del Servizio Territoriale di Termini Imerese. Facciamo il punto della situazione sulle settimane trascorse e valutiamo eventuali modifiche o implementazioni per le successive, in un confronto costante che rassicura tutti.

Oggi Biagio Luigi sta frequentando la quarta elementare. A scuola hanno attrezzato una postazione simile a quella che utilizzava al Centro Nazionale, e anche a casa ha una stanza uguale a quella della Lega del Filo d’Oro, dove può svolgere le attività che ha appreso a Osimo per stimolare i suoi sensi residui e che vengono costantemente rinnovate per mantenere sempre alta la sua attenzione.

Biagio Luigi è pronto per una nuova importante tappa del suo viaggio: in futuro è previsto un nuovo trattamento intensivo al Centro Nazionale di Osimo, della durata di tre settimane, per prepararlo all’importante passaggio dalle scuole elementari alle medie. Non vediamo l’ora di “tornare a casa”!

Fino a pochi anni fa nessuno avrebbe mai pensato che la vita di Biagio Luigi potesse cambiare in un modo così straordinario.

Tante altre esperienze lo attendono nel suo percorso verso la maggiore autonomia possibile, anche grazie alla generosità di persone come voi.

Francesco & Vanessa