"Tra la tua vita e la loro c'è un filo sottile" Torna la campagna di sensibilizzazione sui lasciti solidali della Lega del Filo d'Oro, per garantire un futuro migliore a chi non vede e non sente
Riparte la campagna di sensibilizzazione sui lasciti solidali della Fondazione Lega del Filo d’Oro ETS, che vede come protagonista Renzo Arbore, storico amico e testimonial dell’Ente. L’obiettivo è promuovere l’importanza di un gesto in grado di vivere per sempre, che permette alla Fondazione di garantire negli anni a venire la continuità dei servizi rivolti a chi non vede e non sente e a fornire loro un futuro migliore e più accessibile. Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito lasciti.legadelfilodoro.it
Ogni giorno tanti bambini, ragazzi e adulti con sordocecità e pluriminorazione psicosensoriale affrontano la complessa sfida di andare oltre il buio e il silenzio. Per loro ogni azione, anche la più semplice, può diventare un ostacolo difficile da superare. Ma grazie alla competenza e alla professionalità di educatori, psicologi, medici e terapisti della Lega del Filo d’Oro si può oltrepassare quella barriera fatta di incomunicabilità ed isolamento e raggiungere la maggiore autonomia possibile. Per queste ragioni, scegliere di fare un lascito solidale a favore della Fondazione Lega del Filo d’Oro ETS, significa compiere un gesto concreto capace di cambiare la vita di chi non vede e non sente, assicurando loro tutto il supporto di cui hanno bisogno.
Grazie, infatti, alla generosità di quanti hanno scelto di ricordare la Lega del Filo d’Oro nelle ultime volontà, oggi la Fondazione può continuare a crescere per garantire a sempre più persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali un futuro migliore e più accessibile. Uno dei principali obiettivi perseguiti dall’ Ente è proprio il potenziamento delle attività, sia nell’aspetto quantitativo, aumentando cioè il numero delle Sedi, sia dal punto di vista qualitativo, rafforzando i servizi offerti, al fine di garantire una risposta tangibile all’esplicita richiesta proveniente dalle famiglie.
I lasciti testamentari rappresentano una delle principali forme di sostegno per la Lega del Filo d’Oro e nel 2023 sono stati oltre cento quelli pervenuti alla Fondazione. Un dato importante a conferma non solo dell’affidabilità di questo strumento in costante crescita – quale gesto semplice e non vincolante, che può essere ripensato, modificato in qualsiasi momento, senza che vengano in alcun modo lesi i diritti legittimi dei propri cari e familiari – ma anche dell’impegno incessante dell’Ente, che grazie al loro contributo ha potuto potenziare, nel tempo, i servizi offerti in favore dei propri utenti e una continua implementazione delle sue strutture. Per destinare un lascito solidale alla Lega del Filo d’Oro non è necessario disporre di patrimoni ingenti, basta anche una piccola parte dei propri risparmi per fare la differenza. Un’altra possibilità, sempre più diffusa fra gli italiani, è nominare la Lega del Filo d’Oro come beneficiaria di una polizza vita: queste risorse non entrano nell’asse ereditario e saranno immediatamente utilizzabili.
Un lascito solidale a favore della Lega del Filo d’Oro ha dunque una triplice valenza: innanzitutto per le persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali rappresenta la sicurezza di essere assistite nel tempo, con le migliori competenze, guardando anche al “dopo di noi”. Per chi lo fa è l’occasione di restare nella memoria non solo dei propri cari, ma anche di persone bisognose che avranno un futuro migliore. Per la Fondazione è la possibilità di pianificare a lungo termine le proprie attività e realizzare i progetti più sfidanti, dando maggiori risposte alle necessità di più persone.
Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito lasciti.legadelfilodoro.it