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Matteo, piccolo utente del Centro Diagnostico, ride in braccio alla sua educatrice che batte le mani e gioca con lui. L'educatrice indossa camice monouso e mascherina chirurgica
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Sosteniamo le persone sordocieche e con disabilità sensoriale e le loro famiglie.
Legadelfilodoro Nuovo Centro Nazionale Interni
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Il nostro Centro Nazionale è a Osimo, ma ci sono altre dieci sedi in Italia.
Alberto, un utente della Lega del Filo d'Oro, e un'operatrice ridono di gusto insieme.
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Assistiamo, educhiamo, riabilitiamo chi non vede e non sente valorizzandone al massimo le potenzialità.
Andrea e Eleonora, due centralinisti della Lega del Filo d'Oro, sono fotografati mentre lavorano. Eleonora ha la cornetta del telefono appoggiata all'orecchio ed è seduta alla scrivania. Andrea sta lavorando al computer. Entrambi guardano verso la fotocamera.
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Edoardo+con+educatrice+x+lp+adotta
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Primo piano di Leonardo, bambino con sindrome di Charge, protagonista dello spot per la campagna della donazioni regolari
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Una vista aerea del Centro Nazionale della Lega del Filo d'Oro di Osimo, una nuova grande casa per le persone sordocieche
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Paola Rupili, utente adulta del Centro di Osimo, sorride insieme alla fisioterapista che la affianca in una sessione di idroterapia in piscina
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Francesco lavora il midollino nel laboratorio di riabilitazione per costruire dei cestini
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Alessandro alla cerimonia del 60° anniversario della Lega del Filo d'Oro alla Sala della Regina
Le nostre storie

Coraggio, amore e sogni da realizzare: la storia di Alessandro

La vita di Alessandro è una sfida, un sogno, un amore. Sordocieco, ha imparato a comunicare e a viaggiare grazie alla Lega del Filo d'Oro.

Sfida, coraggio e amore: se si potesse narrare una vita usando tre parole, per Alessandro Romano potremmo senza dubbio utilizzare queste. Alessandro nasce sordo e da ragazzino frequenta l’Istituto per sordi Antonio Magarotto di Padova, dove studia ragioneria. Purtroppo, molto giovane, comincia a perdere anche la vista. Quando conosce Daniela, la sua compagna, con cui si trasferisce a Fidenza, ormai è sordocieco, mentre lei non sente.
Nonostante le grandi sfide da affrontare, entrambi hanno avuto una vita ricca e impegnata anche dal punto di vista lavorativo: lui come programmatore e lei come archivista dei documenti del Pronto Soccorso in ospedale.

Sconfiggendo le difficoltà, Alessandro e Daniela non hanno mai smesso di sognare. I loro cuori battono all’unisono per la voglia di viaggiare, di esplorare il mondo insieme, come facevano spesso prima della pandemia.

 

Alessandro+Romano

Alessandro ha imparato ad affrontare la sordocecità grazie anche alla Lega del Filo d’Oro, che gli ha insegnato la LIS Tattile e l'uso della barra Braille su computer e cellulare. Oggi è seguito dal Servizio Territoriale di Modena, ma ricorda con affetto il tempo trascorso presso la Sede di Roma. Racconta di come fosse affascinato dalle strategie che altri sordociechi usavano per vivere in autonomia. “Ero curioso di scoprire le loro strategie per poterle ‘copiare’ nella mia vita”, dice. “Così il buio ha smesso di farmi paura”.

Oggi Alessandro dedica il suo tempo agli altri, mettendosi a disposizione nel Comitato delle Persone Sordocieche della Fondazione della Lega del Filo d’Oro. “Fuori dall’isolamento” è il suo motto, una missione che porta avanti con passione e determinazione. La sua vita è una testimonianza di come l’amore, la resilienza e il supporto reciproco possano trasformare le difficoltà in opportunità.
Alessandro non vede più con gli occhi, ma il suo cuore vede chiaramente la bellezza della vita e la forza della comunità che lo circonda: e tutto questo anche grazie a voi che non avete mai smesso di sostenerlo!

 

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Alessandro Romano all'Assemblea delle Famiglie 2023 a Tivoli
Alessandro Romano mentre comunica in LIS, alla Conferenza delle Persone Sordocieche, Tivoli 2023

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