Miniconf sostiene da anni la Lega del Filo d'Oro ed è stata accanto alla Fondazione anche nel raggiungimento di un traguardo fondamentale, il completamento del primo lotto nel 2017. Le due realtà condividono caratteristiche importanti come una lunga storia legata al territorio italiano e un'attenzione particolare al mondo dell'infanzia.
L'azienda toscana crede fermamente che il futuro di un Paese sia rappresentato dai bambini e nel corso degli anni si è dimostrata particolarmente sensibile al futuro dei ragazzi seguiti dalla "Lega", tanto che ha deciso di rendere ancora più visibile il proprio sostegno, finanziando la realizzazione di un'aula didattica speciale, progettata per venire incontro alle esigenze dei piccoli. In questo luogo gli alunni, insieme agli educatori, ai fisioterapisti, agli insegnanti e alle loro famiglie, possono imparare a entrare in relazione con il mondo e a raggiungere preziosi traguardi di autonomia.
Il progetto di questa partnership era stato lanciato nel corso dell'edizione numero 84 di Pitti Immagine Bimbo (con madrina l'attrice e modella Natasha Stefanenko) e ha puntato a coinvolgere i clienti del brand: chi acquistava i capi iDO infatti sosteneva le persone con sordocecità e le loro famiglie. I clienti degli shop iDO aderenti all'iniziativa potevano sperimentare la mistery box della Lega del Filo d'Oro: una scatola contenente degli oggetti da riconoscere solo attraverso l'utilizzo del tatto, spesso il senso principale a disposizione di chi non vede e non sente per entrare in contatto con il mondo.
Passione, dedizione e impegno nel raggiungere i propri obiettivi: tante caratteristiche comuni che continueranno ad unire Lega del Filo d'Oro e Miniconf anche nel futuro.