SABATO 15 MARZO DEBUTTA AD ARCORE «IL CONDOMINIO SOGNI»: UN EVENTO SPECIALE IN OCCASIONE DEL 20° ANNIVERSARIO DEL CENTRO DI LESMO DELLA FONDAZIONE LEGA DEL FILO D’ORO E.T.S.

Dopo il debutto nel 2024, torna sul palcoscenico per la stagione 2025 “Il Condominio Sogni”, lo spettacolo teatrale che unisce talento, passione e un importante messaggio di inclusione. Promosso dalla Fondazione Lega del Filo d'Oro e patrocinato dalla Regione Lombardia, dal Comune di Lesmo e da ATS Brianza, la data di Arcore sarà l’occasione per celebrare i 20 anni del Centro Socio-Sanitario Residenziale di Lesmo, punto di riferimento per la sordocecità e pluridisabilità psicosensoriale in Lombardia.
L’appuntamento è per sabato 15 marzo alle ore 15, al Cineteatro Nuovo Arcore con ingresso a donazione libera.
Osimo, 7 marzo 2025 – Sabato 15 marzo, alle 15:00, il Cineteatro Nuovo Arcore (Via S. Gregorio 25, Arcore, MB) ospiterà il debutto stagionale dello spettacolo “Il Condominio Sogni”. La pièce teatrale è una produzione della compagnia Il Cantiere dei Sogni della Lega del Filo d’Oro, per la regia di Gianni Giorgetti e Marinella Sbiroli, con l’adattamento testi di Francesco Mercurio, l’arrangiamento musicale di Alberto Bodini, i costumi di Fiorisa Bonifazi e le coreografie di Alessia Piscini.
Promossa dalla Fondazione Lega del Filo d’Oro e patrocinata dalla Regione Lombardia, dal Comune di Lesmo e da ATS Brianza, con il contributo di Neri Marcorè e il Maestro Leonardo De Amicis – rispettivamente testimonial e ambassador della Fondazione – la data di Arcore sarà l’occasione per celebrare i 20 anni del Centro Socio-Sanitario Residenziale di Lesmo della Fondazione Lega del Filo d’Oro, punto di riferimento in Lombardia per le persone con sordocecità e pluridisabilità psiconsensoriale.
L’evento vedrà la presenza di rappresentanti delle Istituzioni locali, oltre a quella degli utenti, delle famiglie, dei dipendenti, dei volontari e dei sostenitori della Lega del Filo d’Oro.
Lo spettacolo rappresenta un viaggio emozionante che attraverso il potere dei sogni abbraccia un forte messaggio di inclusione: la compagnia teatrale “Il Cantiere dei Sogni” è infatti composta da ragazzi e ragazze con sordocecità e pluridisabilità psicosensoriale, volontari e attori amatoriali. Grazie alla forza creativa dell’immaginazione, i componenti della compagnia riescono a valicare i limiti imposti dalla disabilità: l’attività teatrale rappresenta la possibilità di andare oltre sé stessi, oltre il buio e il silenzio, permettendo loro di esprimersi sviluppando le proprie capacità. Sul palcoscenico, infatti, va in scena l’attore, non la sua disabilità e con questo approccio positivo ed inclusivo la compagnia intende mettere sempre al centro la persona, valorizzandola nel suo percorso creativo, che trova espressione nel corpo e quindi nel movimento. Ecco che ogni gesto si trasforma in un potente strumento di comunicazione e autentica espressione, aiutando chi non vede e non sente ad uscire dall’isolamento imposto dalla propria condizione.
“Lo spettacolo “Il Condominio Sogni” è un'opera che va oltre la semplice performance teatrale: è un’esperienza che dimostra come talento e creatività possano superare ogni barriera – dichiara Rossano Bartoli, Presidente della Fondazione Lega del Filo d’Oro – I ragazzi della compagnia “Il Cantiere dei Sogni” sono protagonisti di un percorso straordinario, dove la disabilità non rappresenta un ostacolo, ma un’opportunità per esprimersi e ispirare gli altri. Questo spettacolo, che trasmette un potente messaggio di speranza e inclusione, si inserisce in un momento speciale: il ventennale del Centro Socio-Sanitario Residenziale di Lesmo, punto di riferimento in Lombardia per la sordocecità e pluridisabilità psicosensoriale. Un traguardo che celebra due decenni di impegno nel dare un supporto concreto a tante persone e famiglie e migliorare la vita di chi non vede e non sente".
“Il Condominio Sogni” è uno spettacolo che con la sua semplicità tocca nel profondo il cuore del pubblico. La trama, ambientata in un condominio, fa riferimento ad un tempo passato, in cui persino sognare era diventato difficile, fino a quando il divino Morfeo, accompagnato dai suoi fratelli Fantaso e Fobetore, decide di intervenire rivoluzionando le vite dei protagonisti, aprendo loro le porte dell’immaginazione onirica e della speranza. L’opera è, di fatto, un’allegoria: racconta dell’isolamento vissuto dalle persone sordocieche durante il lockdown e di quella luce di speranza, rappresentata dalla Lega del Filo d’Oro, che a sua volta è nata da un sogno ambizioso, ovvero quello di portare la luce del sogno a chi, vivendo isolato, non aveva il diritto di sognare. L'opera intende diffondere un forte messaggio di speranza sottolineando che “se puoi sognarlo, allora puoi farlo”.
Lo spettacolo è con ingresso a donazione libera, con prenotazione tramite le seguenti modalità: scrivendo una mail a [email protected], oppure inviando un messaggio tramite Whatsapp al numero 334 613 2920
20 ANNI DI INNOVAZIONE E CURA: IL CENTRO DI LESMO AL SERVIZIO DELLE PERSONE CON SORDOCECITA’ E PLURIDISABILITÀ PSICOSENSORIALE
Inaugurato nel 2005 con l’obiettivo di portare i servizi della Lega del Filo d’Oro nel Nord Italia, il Centro Socio-Sanitario Residenziale di Lesmo è il punto di riferimento in Lombardia per le persone con sordocecità e pluridisabilità psicosensoriale. Il Centro offre servizi educativo-riabilitativi, sanitari e assistenziali a giovani e adulti; per ogni ospite vengono formulati progetti educativo - riabilitativi personalizzati per il raggiungimento della maggiore autonomia personale e una migliore qualità di vita. Nel 2024 il Centro ha seguito 51 utenti erogando 16.894 giornate effettive di prestazione. Il Servizio Territoriale è stato di riferimento per 116 utenti.