Un lascito testamentario può essere un importante gesto di solidarietà e fare una grande differenza per enti come la Lega del Filo d’Oro, ma talvolta ci sono dei dubbi su come funzioni questa pratica. Vediamo quindi in cosa consiste un lascito testamentario e come si distingue da una normale donazione, in modo da rendere questa scelta importante anche una scelta consapevole e informata.
Cos’è una donazione?
Le donazioni sono risorse fondamentali per realtà come la Lega del Filo d’Oro, che contano sulla solidarietà delle persone per portare avanti la propria missione. Ma facciamo un po’ di chiarezza: una donazione è un trasferimento volontario di beni o diritti a un ente o organizzazione, tramite il quale un soggetto, privandosi di un bene o di una somma, fornisce immediato sostegno ai suoi progetti e alle sue iniziative. Secondo il codice civile, la donazione è quindi un contratto “col quale, per spirito di liberalità, una parte arricchisce l’altra” (Art.769) Ci sono vari modi per iniziare a donare a una causa che ci sta a cuore:
- La modalità più semplice e più comune è la donazione diretta di una somma di denaro o dei beni a un ente.
- C’è anche la possibilità di fare donazioni indirette, come ad esempio l’acquisto di prodotti per conto dell’ente.
Si può scegliere di donare una tantum o di fare donazioni regolari, o ancora di donare a proprio nome o di fare una donazione in memoria di un proprio caro: ci sono insomma molti modi per essere solidali.
Cos’è un testamento?
Il testamento è un atto unilaterale scritto con cui ognuno di noi può esprimere le proprie volontà riguardo a come dovranno essere distribuiti beni e proprietà dopo la propria morte. All’interno del testamento, si può ad esempio predisporre un lascito solidale, che garantisce che una parte dei propri beni andrà a supportare un ente o associazione non profit a propria scelta. Ci sono vari modi per redigere il proprio testamento: ci si può rivolgere a un notaio per un testamento pubblico, sottoscritto da due testimoni a scelta, oppure optare per un testamento olografo, che non richiede l’intervento di un notaio in fase di stesura e può essere redatto interamente dal testatore: scopri di più su come funzionano la stesura del testamento e i lasciti testamentari.
Lascito, testamento, successione: le differenze
Se il testamento è il documento che predispone le volontà di una persona, il lascito e la successione sono l’attuazione pratica di esse: i lasciti indicano infatti le parti di patrimonio o beni che saranno destinati a una persona o un ente. La successione è invece il processo legale tramite il quale i lasciti vengono trasferiti alle persone o enti indicati all'interno del testamento.
Qual è la differenza tra donazione e lascito testamentario?
Una donazione implica un immediato trasferimento di beni, denaro o servizi, e di conseguenza è un supporto nel breve termine per l’organizzazione che si decide di supportare: al contrario, includere un lascito solidale nel proprio testamento implica che la destinazione del patrimonio avverrà solamente quando il testatore non ci sarà più. Il lascito solidale continuerà a sostenere l’ente nel corso degli anni, portando avanti i valori cari alla persona scomparsa. È importante sottolineare, inoltre, che finché il testatore è in grado di intendere e di volere, il testamento e il suo contenuto possono essere modificati in qualsiasi momento: è necessario semplicemente redigere un nuovo documento che esplicita l’annullamento di quello precedente e la disposizione delle nuove volontà della persona.
Donazione e testamento a confronto: vantaggi e svantaggi
Da un punto di vista fiscale, le donazioni possono, se fatte a favore di Lega del Filo d’Oro, essere deducibili o detraibili all’interno della propria dichiarazione dei redditi: inoltre, come già accennato, la donazione offre un beneficio immediato all’ente prescelto. Al contrario, il lascito fatto con testamento non garantisce nessuno sgravio fiscale, ma non è neanche sottoposto ad alcun tipo di imposta: inoltre, garantisce la certezza che il proprio patrimonio verrà usato per sostenere una causa cara alla persona scomparsa, e per continuare a coltivare i valori in cui ha creduto. Se è meglio fare una donazione o predisporre un lascito testamentario nel testamento dipende dalle diverse situazioni fiscali e personali: ciò che è certo è che entrambe le scelte costituiscono un gesto solidale di grande aiuto per enti come la Lega del Filo d’Oro, che ogni giorno usa le risorse dei suoi donatori per dare supporto a numerosi adulti e bambini sordociechi. Scopri di più sui lasciti testamentari e come possono migliorare la vita di molte persone sordocieche e con pluridisabilità psicosensoriale.