Unione Italiana Ciechi E Ipovedenti e Lega del Filo d’Oro: “Le persone sordocieche e le loro famiglie non siano lasciate indietro nelle fasi 2 e 3 dell’emergenza sanitaria”
Secondo un recente studio condotto dall’ISTAT in collaborazione con la Lega del Filo d’Oro, si stima che oggi in Italia le persone affette da problematiche legate sia alla vista che all’udito siano 189 mila. Circa 108 mila persone sono di fattoconfinate in casa, non essendo in grado di provvedere autonomamente a sé stesse a causa di altre gravi forme di disabilità che spesso si aggiungono ai problemi di vista e udito.
Alla vigilia della III Giornata Nazionale delle Persone Sordocieche, il 26 giugno l’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti e la Lega del Filo d’Oro hanno organizzato un evento online e in diretta sulle pagine Facebook dei due Enti per sensibilizzare sulla condizione delle persone che vivono con questa disabilità sensoriale nel nostro Paese anche alla luce dell’emergenza sanitaria ancora in corso.
L’incontro è previsto per venerdì 26 giugno alle ore 10.30, trasmesso in diretta sulle pagine Facebook di Uici e Lega del Filo d’Oro.
PROGRAMMA
Modera: Sara De Carli, giornalista di Vita
Intervengono:
- Mario Barbuto presidente UICI
“L’impegno della Unione Italiana dei Ciechi ed Ipovedenti a favore dei sordociechi”
- Rossano Bartoli presidente Lega del Filo d’Oro
“La sordocecità ai tempi del coronavirus”
- Angelina Pimpinella coordinatrice commissione pluridisabilità UICI
“Non temete i momenti difficili il meglio viene da lì”
- Francesco Mercurio presidente del Comitato delle Persone sordocieche della Lega del Filo d’Oro
“Per le persone sordocieche il tatto è tutto”
- A seguire alcune testimonianze