IL CENTRO NAZIONALE DELLA LEGA DEL FILO D’ORO UN SOGNO RESO POSSIBILE GRAZIE AL SOSTEGNO DI TANTI
Un polo di alta specializzazione in Italia per la sordocecità e la pluriminorazione psicosensoriale e fiore all’occhiello per il territorio marchigiano. Un progetto sfidante realizzato grazie all’esperienza maturata dall’Ente attraverso l’analisi dei bisogni specifici di chi non vede e non sente e delle loro famiglie e al continuo confronto con le best practice promosse a livello internazionale.
Osimo, 30 maggio 2023 – Ogni giorno tanti bambini e adulti con sordocecità e pluriminorazione psicosensoriale affrontano la complessa sfida di andare oltre il buio e il silenzio. Per loro comunicare con gli altri è difficile: non vedono, non sentono e spesso convivono con altre disabilità, come quella cognitiva e motoria, che possono isolarli persino dagli affetti. Hanno bisogno di percorsi educativo-riabilitativi personalizzati, lungo tutta la vita, per riuscire a superare la barriera fatta di incomunicabilità ed isolamento imposta dalla loro condizione e raggiungere la maggiore autonomia possibile.
Per fornire risposte sempre più adeguate ai loro bisogni specifici e delle loro famiglie, la Fondazione Lega del Filo d’Oro Onlus ha realizzato a Osimo, sede principale dell’Ente, il nuovo Centro Nazionale, inaugurato lo scorso 30 marzo alla presenza del Presidente della Repubblica. Un polo di alta specializzazione in Italia per la diagnosi, l’assistenza, l’educazione e la riabilitazione delle persone con sordocecità e pluriminorazione psicosensoriale, progettato grazie all’esperienza e alle competenze maturate dall’Ente in quasi 60 anni di attività. Un sogno reso possibile grazie, principalmente, ai tanti sostenitori che hanno scelto di supportare la causa della Fondazione attraverso le principali campagne di raccolta fondi, tra cui l’importantissimo 5x1000, uno strumento semplice e gratuito, capace però di fare la differenza per la vita di chi non vede e non sente.
“La realizzazione del nuovo Centro Nazionale è un sogno diventato realtà e rappresenta una pietra miliare per il percorso di crescita della Lega del Filo d’Oro, finalizzato a fornire sempre più risposte ad una popolazione numerosa, che è in attesa di essere maggiormente aiutata -– dichiara Rossano Bartoli, Presidente della Lega del Filo d’Oro – Ma questo ambizioso progetto non sarebbe stato possibile senza il sostegno di chi ci è stato accanto, supportando il nostro impegno attraverso le nostre principali campagne di raccolta fondi, come quella dedicata al 5xmille. È anche grazie ai proventi di questo supporto fondamentale se nel 2022 abbiamo potuto terminare la costruzione del secondo lotto del Centro Nazionale, grazie al quale potremo rafforzare tutte le nostre attività, garantire percorsi educativo-riabilitativi personalizzati a un numero maggiore di utenti e rispondere alle esigenze degli adulti sordociechi che non possono più contare sul supporto delle famiglie. E oggi ne abbiamo ancora più bisogno per renderlo operativo e pieno di vita, mantenendo l’alto standard qualitativo che ha sempre contraddistinto il nostro modo di intervenire”.
La struttura, realizzata in due lotti, è costituita da 9 edifici, 37 tra ambulatori medici e laboratori per l’attività occupazionale, 40 aule didattiche, foresterie per i familiari, 4 palestre per la fisioterapia e 2 piscine per l’idroterapia. È inoltre un punto di riferimento per la formazione di personale altamente specializzato e per l’attività di ricerca scientifica in ambito riabilitativo e sociale. Una risposta concreta nata dalla mappatura dei bisogni specifici di chi non vede e non sente, con l’obiettivo di offrire loro maggiori servizi - garantendo sempre un alto standard qualitativo - all’interno di un ambiente sicuro e stimolante creato su misura, in cui poter sviluppare le proprie abilità residue e raggiungere il pieno potenziale e la maggiore autonomia possibile.
Con l’attivazione completa del nuovo Centro Nazionale sarà possibile ridurre i tempi di attesa per le diagnosi (sono già raddoppiati i posti del Centro Diagnostico) ed accogliere un numero maggiore di persone adulte sordocieche e pluriminorate psicosensoriali, incrementando i posti per i ricoveri a tempo pieno (da 63 a 80) e per la degenza diurna (fino a 20). Di grande importanza, è il modello residenziale che la Lega del Filo d’Oro ha messo a punto per rispondere al bisogno di servizi pensati per il “dopo di noi”, centrato sulla personalizzazione degli ambienti e sulla dignità della persona. Il Centro Nazionale è stato infatti progettato non solo per offrire servizi funzionali, ma «come un luogo in cui poter vivere bene» e aperto al territorio, con l’obiettivo di agevolare l’inclusione delle persone che non vedono e non sentono.
All’interno del Centro Nazionale operano il Centro Diagnostico, che formula una valutazione globale ed effettua interventi precoci per bambini al di sotto dei 4 anni; i Servizi educativo-riabilitativi; il Settore Medico; il Centro di Ricerca, il Centro di Documentazione e il Servizio Territoriale. Il Centro di Riabilitazione di Osimo (AN) opera dal 1967 e ha a disposizione 63 posti letto a tempo pieno e 15 a degenza diurna. Nel 2022 ha ospitato nei diversi servizi 292 utenti e ha erogato 21 694 giornate effettive di prestazione (122 quelli seguiti dal Centro Diagnostico, 43 con interventi precoci), mentre il Servizio Territoriale nel 2022 ha seguito 55 utenti.
La realizzazione del progetto del Centro Nazionale, che ha visto un investimento di oltre 60 milioni di euro più l’acquisto di tutte le attrezzature, è stata possibile grazie, principalmente, al prezioso aiuto dei tanti sostenitori privati dell’Ente – aziende e donatori individuali – senza i quali l’opera della Lega del Filo d’Oro oggi non sarebbe replicabile.
L’IMPORTANZA DI DESTINARE IL 5 PER MILLE ALLA LEGA DEL FILO D’ORO
Dal 1964 la Fondazione Lega del Filo d’Oro Onlus è il punto di riferimento nazionale per le persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali e le loro famiglie, ed è grazie a quel “filo d’oro” che si snoda in tutta Italia attraverso le Sedi e i Servizi Territoriali se l’Ente può fornire risposte sempre più adeguate ai loro bisogni, là dove esse vivono. Uno degli obiettivi principali della Fondazione è infatti quello di potenziare la propria presenza a livello territoriale sia nell’aspetto quantitativo, aumentando cioè il numero delle attuali dieci Sedi, sia dal punto di vista qualitativo, potenziando i servizi offerti. Per questo è fondamentale il contributo del 5 per mille, un gesto semplice e gratuito che si traduce in #unaiutoprezioso per chi non vede e non sente. Basta inserire nella dichiarazione dei redditi nel riquadro “Sostegno agli Enti del terzo settore” il codice fiscale 80003150424 e apporre la propria firma.
I proventi del 5 per mille garantiscono la crescente capillarità della presenza della Lega del Filo d’Oro sul territorio nazionale, grazie all’apertura di nuove Sedi e Servizi Territoriali: la Fondazione sta attualmente lavorando in Abruzzo per il recupero della casa dove ha vissuto, a San Benedetto dei Marsi (AQ), la sua fondatrice Sabina Santilli e dove nascerà un Centro Studi e Sede Territoriale, e nel Lazio per la realizzazione di un Centro Socio Sanitario Residenziale e Diurno. Inoltre, la Fondazione potrà continuare ad offrire percorsi educativo-riabilitativi personalizzati; a rafforzare ed ampliare i servizi già esistenti, garantendo gli alti standard qualitativi di sempre e potrà stringere ulteriori collaborazioni nell’ambito della ricerca, per migliorare la quotidianità di chi non vede e non sente attraverso soluzioni in ambiti come la comunicazione e le tecnologie assistive. Un grandissimo investimento, sostenuto anche dal 5 per mille, è proprio il Centro Nazionale di Osimo: il secondo lotto – che porta da 63 a 80 i posti residenziali – è stato completato e ora bisogna sostenerne l’operatività.