Flavia, 25 anni, fa la volontaria presso la Sede Territoriale di Roma; ha iniziato grazie al servizio civile, seguendo le orme della mamma, volontaria da circa 30 anni.
Flavia, grazie al Servizio Civile iniziato nel 2019, ha potuto scoprire quali fossero le diverse strade da intraprendere come volontario: accompagno, supporto durante i vari laboratori, fino ad arrivare ad essere una "persona di contatto".
Il volontariato alla Lega del Filo d'Oro - ci racconta Flavia - arricchisce: di esperienze, insegnamenti e gioia che si prova nel condividere piccoli grandi traguardi raggiunti dagli utenti quotidianamente. Affiancare le persone con sordoecità e pluridisabilità psicosensoriale aiuta ad affrontare gli ostacoli che la vita presenta lungo il cammino. E questo ce lo insegna proprio chi non vede e non sente.
Questa è l'esperienza di Flavia, ma ognuno di noi affronta il percorso del volontariato in modo diverso. Ti invitiamo quindi a provare, siamo certi che lascerà il segno!
Contattaci, ti racconteremo come cambiare la tua vita e quella degli altri
orario: 9.00-17.00 dal lunedì al venerdì
La figura del volontario, nella Lega del Filo d’Oro, si è evoluta nel tempo.
All’inizio c’erano solo loro a sostenere in ogni azione Sabina Santilli nel suo progetto, poi man mano che la “Lega” cresceva, è diventato necessario organizzare al meglio anche il ruolo di queste figure. La gestione del volontariato è organizzata secondo documenti e procedure codificate che rientrano nel Sistema di Gestione Integrato Qualità e Sicurezza. Questo permette di garantire l’uniformità delle procedure in tutte le sedi e anche la qualità del lavoro, poiché in questo modo nulla è lasciato all’improvvisazione, sia che si tratti di fare la valutazione di un aspirante volontario oppure un “abbinamento” con un utente.