Il Premio Paladino d’oro è stato assegnato dal Comitato d’Onore del Festival alla Fondazione per l’impegno a favore dei bambini sordociechi e pluriminorati psicosensoriali
Si è appena conclusa la 42° edizione del Paladino d’oro Sport Film Festival, il più antico festival di cinema sportivo nato nel 1979 a Palermo da un’idea di Vito Maggio e Sandro Ciotti, icona dei radiocronisti Rai di tutti i tempi.
La kermesse organizzata dall’Associazione Toros Centro di Comunicazione Visiva diretta da Roberto Marco Oddo, vuole promuovere i principali valori dello sport con particolare riguardo al tema del superamento dei limiti e dell’inclusione e ha registrato per questa edizione numeri da record: 27 nazioni partecipanti, 150 film, 60 film olimpici, 30 film paralimpici e produzioni arrivate dai 5 continenti per contendersi i premi delle diverse sezioni.
Il Festival si è svolto dal 7 al 13 novembre a Palermo tra proiezioni dei film in concorso giudicati da una giuria internazionale, una mostra del cinema sportivo, meeting e convegni e si è concluso con il Gran Galà del 13 novembre u.s. presso il Teatro Politeama durante il quale sono stati assegnati numerosi riconoscimenti a personaggi del cinema, dirigenti di società sportive, atleti paralimpici e olimpici.
Il Comitato d’Onore del Festival, presieduto dal Sindaco di Palermo Professor Roberto Lagalla, ha assegnato alla Fondazione Lega del Filo d’Oro il Premio Paladino d’Oro per l’impegno profuso a favore dei bambini sordociechi e pluriminorati psicosensoriali.
Il premio, consegnato al Presidente Rossano Bartoli da Nadia Re Ambasciatrice del Movimento Mondiale per la Gentilezza, è segno di riconoscimento dell’opera svolta ormai da 58 anni all’insegna di principi come l’integrazione e l’inclusione allo scopo di rendere le persone sordocieche protagoniste attive della loro vita.