Una vita spesa per far uscire dal buio e dal silenzio chi non vede e non sente
Resa sorda e cieca a soli 7 anni da una meningite, nacque il 29 maggio 1917 in un piccolo centro dell’Appennino abruzzese, San Benedetto dei Marsi. Il suo motto era «avanti e buon coraggio, senza mai tirarsi indietro!». La sua visione, la sua determinazione e la sua energia sono ancora oggi un’eredità preziosa per la Fondazione, animata da una fortissima passione e soprattutto dal coraggio di vedere e ascoltare “oltre” ciò che è possibile, al fine di rendere la propria missione sostenibile e replicabile nel futuro.
Vivere una vita piena e realizzarsi come persone, “utili” per sé e per la società, oltre il buio e il silenzio. Era questo il sogno di Sabina Santilli quando, nel 1964, decise di fondare, insieme ad un piccolo gruppo di volontari, un’organizzazione che potesse rappresentare il “filo aureo della buona amicizia” per aprire al mondo la condizione delle persone sordocieche e fare in modo che la società si accorgesse di loro. Un sogno divenuto realtà grazie all’impegno della Fondazione Lega del Filo d’Oro Onlus, da quasi 58 anni punto di riferimento in Italia per l’assistenza, l’educazione, la riabilitazione, il recupero e la valorizzazione delle potenzialità residue e il sostegno alla ricerca della maggiore autonomia possibile delle persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali.
Sabina Santilli con il tempo aveva imparato a comunicare in 5 lingue diverse e ad essere indipendente in ogni attività quotidiana, determinata a “non essere di peso, ma di aiuto”. E non fu straordinaria solo per questo: il suo impegno, infatti, si rivolse ben presto a coloro che si trovavano nella sua stessa situazione ma costretti ancora nell’isolamento più totale. Oggi la Fondazione è presente sul territorio nazionale, attraverso i 5 Centri Residenziali e annessi Servizi Territoriali di Osimo (AN), Sede principale dell'Ente, Lesmo (MB), Modena, Molfetta (BA) e Termini Imerese (PA), all’interno dei quali si realizza un intervento che offre ad ogni singolo individuo un progetto educativo-riabilitativo personalizzato e le 5 Sedi Territoriali di Novara, Padova, Pisa, Roma e Napoli, in cui le attività sono svolte in sinergia con la rete del territorio per riuscire a dare maggiori e più efficaci risposte ai bisogni degli utenti e delle loro famiglie.