Va avanti il cantiere del secondo lotto del nuovo Centro Nazionale
Il nuovo Centro Nazionale che sta sorgendo a Osimo è la riposta della Lega del Filo d’Oro alle esigenze di oggi e di domani di tante persone sordocieche e pluriminorate sensoriali. A questo domani è rivolta la “Casa per la vita” che sorgerà all’interno del secondo lotto.
Cuore del secondo lotto del Centro Nazionale, infatti, saranno gli edifici residenziali per le persone sordocieche e pluriminorate psicosensoriali, giovani e adulte. Gli edifici non saranno dei semplici luoghi di residenza e assistenza, ma spazi in cui ciascuna persona potrà proseguire la riabilitazione per tutta la vita.
Saranno presenti anche le foresterie (23 posti letto) per accogliere le famiglie in visita agli ospiti del Centro, perché l’inclusione della famiglia gioca sempre un ruolo fondamentale.
L’edificio 5, su 4 piani, riserverà il piano terra ad aule, laboratori e uffici, mentre gli altri 3 ospiteranno 8 appartamenti per un totale di 32 posti letto.
L’edificio 6 aggiungerà una capacità di altri 24 posti, con 6 appartamenti destinati agli ospiti a tempo pieno, e ospiterà le foresterie.
Dubbi non ce ne sono, il cantiere avanza. Per capirlo basta il colpo d’occhio sui tre piani dell’Edificio 6, qui sopra. Il colore esterno accende l’edificio e le finestre e le persiane sono state montate. Da fuori non si vede, ma all’interno dell’edificio in tutti i locali è già stata data la prima mano di tinteggiatura, sono stati installati gli ascensori e si lavora alacremente all’impianto elettrico.
Del secondo lotto del Centro Nazionale è questa la palazzina più avanzata, ma tutto intorno siamo a buon punto per concludere i lavori, come da tempistiche previste, entro il 2021.